Tutti all'Etis 2000

Le classi 3D di Trepunti,1A,2A di Macchia,1C di San Giovanni Montebello hanno partecipato alla visita all’etis 2000,per vedere come viene stampato un giornale. L’Etis è lo stabilimento dove vengono stampati i quotidiani : ’La Sicilia’’ , ‘’Il Sole 24 ore’’ ,‘’La Gazzetta dello Sport ‘’, ‘’ La Repubblica’’ e altre sei testate ; è il più grande stabilimento da Roma in giù e si trova nella zona industriale di Catania.
L’Etis è stato inaugurato 5 anni fa e ha ricevuto il Certificato di qualità.
Le professoresse che hanno accompagnato i ragazzi sono state : Franca Sgroi e Rosalba Azzarelli, insieme all’esperta in giornalismo Maria Gabriella Leonardi.
La giornalista Maria Torrisi ha spiegato come viene stampato un giornale.
Dentro lo stabilimento ci sono molte macchine, tra cui la più importante è la rotativa che serve per stampare, copiare e tagliare i fogli che compongono i giornali, e viene usata anche per trasportarli. Vengono usati solo i 4 colori primari : rosso, giallo, blu e nero.. Possono essere stampate 70000 copie di quotidiani l’ora. La matrice viene prima stampata su una lastra di alluminio e successivamente sulla carta. Nello stabilimento vi erano enormi rotoli di carta, che venivano spostati con dei carrelli.
All’Etis 2000 lavorano più di 80 persone, i giornali vengono trasportati di notte in tutte le edicole della Sicilia e Reggio Calabria.

Marino Nadia,
Sciacca Agata,
Siragusa Serena.

Tutti al Museo

Nel ‘900 a Macchia fu fondato il museo Genti dell’Etna da Mariano Strano, per conservare la memoria degli abitanti dell’Etna. Fin’ora il Museo ha raccolto 500 oggetti donati dai residenti del territorio.
In questo museo ci sono utensili domestici, chiamati con termini in dialetto, che fanno capire che quella gente era povera. Si trovano ad esempio:
macinini per il caffé, padeddi, utri in terracotta per la conservazione delle olive, u cafisu per conservare il pane ecc.
Le case erano formate da una sola stanza con letti molto alti per potergli mettere sotto delle casse.

Maria Roxana Manastireanu e Nadia Marino

LAVORI IN CORSO!!!!

Nella chiesa madre di Macchia si stanno svolgendo dei lavori. La chiesa risale al 1700 , è il principale monumento di Macchia ed è stata restaurata più volte.
Il maestro Alfio Caltabiano ha restaurato il battistero ,il dipinto del battesimo,la navata del sacramento e molti quadri e in più sta lavorando al fercolo di San. Vito . Il battistero negli anni è stato spostato in vari punti della chiesa , ma adesso è stato ricollocato nel posto di origine che è davanti la porta d’ingresso laterale . Sopra il battistero è stato posizionato di recente un dipinto che rappresenta il battesimo di Gesù. In chiesa troviamo anche un prezioso dipinto del ‘700 che raffigura patrona del paese di ’Macchia la Madonna della Provvidenza; tale dipinto è stato restaurato da recente dalla sovrintendenza ai beni culturali. Sempre nella chiesa è stata restaurata anche la sacrestia e la statua della Madonna. La chiesa della Madonna della Provvidenza custodisce un patrimonio artistico e la testimonianza della fede , questi lavori rendono la chiesa più bella.

Vattiato Gaia
Costanzo Marta
Faranda Mariavita

Nel Plesso Jungo inaugurata la sezione Primavera

Il mese scorso, in una delle scuole dell’I.C. "Ungaretti" di Giarre, e precisamente nel plesso Jungo, è stata inaugurata la ‘’Sezione Primavera’’, un progetto educativo che lo Stato porta avanti per dare un servizio alle famiglie. La sezione accoglie in tutto dieci bambini dai 2 ai 3 anni, troppo piccoli per andare alla scuola ‘’d’Infanzia’’, seguiti da un’educatrice e da una assistente.
I piccoli restano a pranzo a scuola nonostante il Comune non fornisce loro la mensa. I genitori, infatti, si sono organizzati per far giungere a scuola il pranzo, preparato secondo una precisa tabella dietetica. Nella sezione Primavera, i bimbi, imparano giocando ad essere autonomi e ad acquisire fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità.
L’orario scolastico è dalle 8:00 alle 14:00 dal lunedì al venerdi, ad eccezione del sabato che la scuola è chiusa.
Grazie a questo progetto le mamme, tranquille di lasciare i propri figli in un posto sicuro, si recano felici al lavoro.
Maria Roxana Manastireanu
Agata Sciacca


Nella foto gli alunni intervistano la dirigente scolastica dell'I.C. "Ungaretti" Maria Novelli

"Senti come batte il cuore... Per lo sport !! "

Quali sport si praticano nella scuola “G. Ungaretti”? Ce ne parla la prof. Giovanna Calvo, insegnante di educazione fisica.
- Quante squadre ci sono nella scuola?
-“ Le squadre sono varie… pallavolo femminile, scacchi femminile, calcetto e danza.”
- I giocatori indossano una divisa che rappresenta la scuola? -
- “Si, una divisa ce l’abbiamo, ma non della scuola specifica.” -
- Che sport si praticano? -
- “Pallavolo, scacchi, danza e calcetto”.
- Quante ore si allenano,ogni settimana,queste squadre?? -
- << Abbastanza…Con la danza un'ora e mezza".
- Quante partite hanno vinto?? -
- “Abbiamo vinto pallavolo e scacchi.”
- Che tipo di danza si pratica? -
- “Balli di gruppo e coppia (moderna e Hip-Hop)..
- Quanti sono gli alunni partecipanti?? -
- “ Tanti, alla danza sono circa una trentina”
- Avete in programma spettacoli o esibizioni?? -
- “Si, a Maggio-Giugno..”

Chiara Brando
Lorena Amelio
Serena Siragusa

Nella foto gli alunni che intervistano la prof.Giovanna Calvo

La super lavagna multimediale

Finalmente la lavagna multimediale è arrivata!!! Alla fine dell’ anno scolastico 2008-2009 nell’ istituto “G.Ungaretti”, sono state montate cinque lavagne, di cui quattro a Macchia e una a Trepunti. Nel plesso di Macchia, in particolare è stata installata nelle classi seconde, nella sala d’informatica e nella sala di musica. Alcuni alunni la odiano, ad altri piace moltissimo.
La lavagna viene usata anche per lavorare in classe: per esempio durante l’ora di Matematica per svolgere gli esercizi, durante l’ora di Italiano per fare l’analisi logica, durante l’ora di Arte e Immagine per disegnare. La lavagna viene anche usata per vedere film sui luoghi che gli alunni visiteranno o che hanno visitato in gita.

Valentina Catania, Marta Costanzo,
Manastireanu Maria Roxana, Agata Sciacca e Samuele Trovato

Tutti pazzi pi l'ovu

Come ogni anno, nell’istituto comprensivo ‘’G. Ungaretti’’, a fine Marzo, si è svolto il sorteggio dell’uovo di Pasqua gigante e di altri due come premio di consolazione: uno piccolo al latte e uno ancora più piccolo sempre al latte. I ragazzi sono stati molto nervosi per tale evento: speravano di aggiudicarsi il premio in palio, o almeno quello di consolazione... Alla fine, quello fondente è stato vinto da un docente, quello grande al latte da una ragazza della terza B, e l’altro piccolo, da una ragazza della stessa classe.
I soldi ricavati dalla vendita dei biglietti, poco meno di 1000 euro, sono stati in parte inviati alla bambina adottata a distanza dalla scuola e in parte donati come contributo alle famiglie dei ragazzi partecipanti al torneo di scacchi...
Serena, Lorena & Kiara