mercoledì 12 maggio 2010

Tutti all'Etis 2000


Le classi 3D di Trepunti,1A,2A di Macchia,1C di San Giovanni Montebello hanno partecipato alla visita all’etis 2000,per vedere come viene stampato un giornale. L’Etis è lo stabilimento dove vengono stampati i quotidiani : ’La Sicilia’’ , ‘’Il Sole 24 ore’’ ,‘’La Gazzetta dello Sport ‘’, ‘’ La Repubblica’’ e altre sei testate ; è il più grande stabilimento da Roma in giù e si trova nella zona industriale di Catania.
L’Etis è stato inaugurato 5 anni fa e ha ricevuto il Certificato di qualità.
Le professoresse che hanno accompagnato i ragazzi sono state : Franca Sgroi e Rosalba Azzarelli, insieme all’esperta in giornalismo Maria Gabriella Leonardi.
La giornalista Maria Torrisi ha spiegato come viene stampato un giornale.
Dentro lo stabilimento ci sono molte macchine, tra cui la più importante è la rotativa che serve per stampare, copiare e tagliare i fogli che compongono i giornali, e viene usata anche per trasportarli. Vengono usati solo i 4 colori primari : rosso, giallo, blu e nero.. Possono essere stampate 70000 copie di quotidiani l’ora. La matrice viene prima stampata su una lastra di alluminio e successivamente sulla carta. Nello stabilimento vi erano enormi rotoli di carta, che venivano spostati con dei carrelli.
All’Etis 2000 lavorano più di 80 persone, i giornali vengono trasportati di notte in tutte le edicole della Sicilia e Reggio Calabria.

Marino Nadia,
Sciacca Agata,
Siragusa Serena.

mercoledì 5 maggio 2010

Tutti al Museo


Nel ‘900 a Macchia fu fondato il museo Genti dell’Etna da Mariano Strano, per conservare la memoria degli abitanti dell’Etna. Fin’ora il Museo ha raccolto 500 oggetti donati dai residenti del territorio.
In questo museo ci sono utensili domestici, chiamati con termini in dialetto, che fanno capire che quella gente era povera. Si trovano ad esempio:
macinini per il caffé, padeddi, utri in terracotta per la conservazione delle olive, u cafisu per conservare il pane ecc.
Le case erano formate da una sola stanza con letti molto alti per potergli mettere sotto delle casse.

Maria Roxana Manastireanu e Nadia Marino

LAVORI IN CORSO!!!!


Nella chiesa madre di Macchia si stanno svolgendo dei lavori. La chiesa risale al 1700 , è il principale monumento di Macchia ed è stata restaurata più volte.
Il maestro Alfio Caltabiano ha restaurato il battistero ,il dipinto del battesimo,la navata del sacramento e molti quadri e in più sta lavorando al fercolo di San. Vito . Il battistero negli anni è stato spostato in vari punti della chiesa , ma adesso è stato ricollocato nel posto di origine che è davanti la porta d’ingresso laterale . Sopra il battistero è stato posizionato di recente un dipinto che rappresenta il battesimo di Gesù. In chiesa troviamo anche un prezioso dipinto del ‘700 che raffigura patrona del paese di ’Macchia la Madonna della Provvidenza; tale dipinto è stato restaurato da recente dalla sovrintendenza ai beni culturali. Sempre nella chiesa è stata restaurata anche la sacrestia e la statua della Madonna. La chiesa della Madonna della Provvidenza custodisce un patrimonio artistico e la testimonianza della fede , questi lavori rendono la chiesa più bella.

Vattiato Gaia
Costanzo Marta
Faranda Mariavita